Denti fissi in un giorno

Più qualità della vita con gli impianti dentali


Se tutti i denti mancano oppure devono essere estratti e non ci si vuole accontentare di una protesi mobile, la procedura per arrivare a una protesi fissa era spesso una vera e propria via crucis.

In genere erano infatti necessari vari interventi: prima l’estrazione dei denti rimasti e la ricostruzione ossea (per es. con il cosiddetto sinus lift, cioè il rialzo del seno mascellare) e poi, circa sei mesi dopo, l’inserimento degli impianti, che dovevano integrarsi nell’osso senza essere sottoposti a carico. Nel frattempo – a volte anche per un anno – il paziente si doveva rassegnare a portare una dentiera mobile provvisoria di scarsa tenuta, con notevoli limitazioni della qualità di vita. Inoltre l’entità dell’operazione (ricostruzione ossea e 6-8 impianti per arcata) occasionava costi molto elevati, non alla portata di tutti i pazienti.

Per fortuna, oggigiorno esistono procedimenti chirurgici innovativi che permettono di ottenere una protesi fissa in modo notevolmente più rapido e meno costoso:

Nella nostra clinica adoperiamo da 15 anni il metodo “All-On-Four” che vorrei presentarvi in ​​queste pagine. Da allora abbiamo trattato oltre 600 pazienti con questa tecnica sicura e a tasso di complicanze molto basso, permettendo loro di approfittare di denti fissi e belli entro un giorno. Queste cifre ci rendono il centro della Svizzera che ha la maggiore esperienza con questo metodo. Siamo perciò stati riconosciuti dalla Nobel Biocare come “All-On-Four Competence Center Switzerland”.

Per offrire un panorama obiettivo delle possibilità e dei metodi per ottenere una protesi fissa in un giorno solo, presentiamo qui informazioni esaurienti corredate da illustrazioni. Il testo può essere letto capitolo per capitolo oppure scaricato o stampato in formato PDF.



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Denti fissi in un solo giorno

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Il metodo All-On-Four®: Quattro saldi pilastri per un sorriso smagliante

La via più breve per la protesi fissa: Il metodo All-On-Four non richiede alcuna ricostruzione ossea. La protesi provvisoria viene avvitata sui quattro impianti appena poche ore dopo l‘intervento.

Il metodo All-On-Four consente infatti di realizzare una riabilitazione immediata tramite protesi fissa con soli quattro impianti per mascellare. A questo scopo basta in genere un solo intervento, che può essere effettuato anche in anestesia generale o sotto sedazione, e durante il quale possono essere inoltre rimossi i denti ancora presenti. Gli impianti posteriori sono inseriti con un’inclinazione di 30-45 gradi, una tecnica che riesce in genere ad eliminare la necessità di un innesto osseo e consente di inserire impianti più lunghi e particolarmente stabili, atti a sopportare il carico immediato della protesi fissa.

Poche ore dopo l’inserimento dei quattro impianti, su di essi viene avvitato un ponte provvisorio approntato in precedenza nel nostro laboratorio odontotecnico. Il paziente lascia perciò lo studio con denti fissi e sottoponibili a carico masticatorio. Circa tre mesi dopo verrà infine installato il ponte definitivo.

Come funziona? Una breve spiegazione del principio All-On-Four®

Il problema: Quando l’osso se ne va

Questa radiografia di un paziente prima dell’intervento mostra le „zone calde“ di una procedura implantologica: in rosso sono evidenziati i seni mascellari e il nervo sensorio del labbro inferiore che attraversa la mandibola.

A causa di queste strutture anatomiche, che non devono essere lese, la quantità di osso disponibile al di sotto del seno mascellare o al di sopra del nervo sensorio mandibolare risulta spesso fortemente ridotta. Per questo motivo, nella porzione posteriore dei mascellari è spesso impossibile effettuare un impianto di tipo tradizionale senza una ricostruzione ossea preventiva (innesto osseo).

La soluzione: l’inclinazione giusta

Il metodo All-On-Four aggira tutti gli «ostacoli» anatomici menzionati, perché prevede l’inserimento degli impianti posteriori con un’inclinazione in avanti (30-45°). In questo modo si sfrutta in modo ottimale il tessuto della porzione anteriore dell’osso mascellare, solitamente meglio conservato, evitando inoltre un possibile contatto con il seno mascellare e con il nervo della mandibola. L’inserimento inclinato consente di utilizzare inoltre impianti di lunghezza notevolmente maggiore e molto più stabili, e di sottoporli a carico immediato con una protesi fissa lo stesso giorno dell’intervento. Gli studi scientifici hanno confermato ormai senza dubbio che gli impianti inclinati sono altrettanto affidabili di quelli dritti anche a lungo termine.

Il carico immediato

Per „fondersi“ saldamente con l’osso circostante, gli impianti in titanio richiedono circa 2-3 mesi, e fino a sei mesi in caso di ricostruzione ossea. Questo legame estremamente saldo fra osso e titanio si chiama osteointegrazione. Se non si attende questa fase di guarigione, montando invece immediatamente sugli impianti appena inseriti una protesi fissa (ad esempio un ponte), si parla di carico immediato.

Nel caso in cui debbano essere rimossi tutti i denti il carico immediato offre evidenti vantaggi: invece di una dentiera mobile, appena poche ore dopo l’intervento al paziente viene applicata una protesi fissa saldamente avvitata, che soddisfa le più elevate esigenze sia estetiche che funzionali.

Il metodo All-On-Four, grazie ai quattro solidi impianti distribuiti sull’arco dentale, è particolarmente adatto per la riabilitazione immediata. Molti studi scientifici hanno ormai dimostrato che, con un’accurata pianificazione e un operatore sperimentato, il tasso di successo degli impianti sottoposti a carico immediato è altrettanto elevato di quello ottenuto con il procedimento tradizionale.

I vantaggi del metodo All-On-Four

  • Denti fissi in un solo giorno
  • Nessun bisogno di innesti ossei
  • Basso rischio di complicazioni
  • Unico intervento (possibile anche in anestesia generale)
  • Minori costi (rispetto a 6-8 impianti per mascellare con innesto osseo)
  • Igiene orale facilitata, con soli quattro impianti da pulire
  • Estetica eccellente, adattabile alle esigenze individuali
  • Altissima percentuale di successo a lungo termine, confermata scientificamente
  • Il ponte avvitato permette una riparazione facile in caso di necessità
  • Trattamento in poche sedute, quindi anche adatto a pazienti provenienti da lontano

Un caso clinico dal nostro studio

Hermine Rosenthal, 61 anni, di Schwellbrunn (AR):

La paziente aveva già perso molti denti in giovane età, e dopo la perdita dei ponti fissi ha portato per anni protesi mobili. Sebbene l’ingiallimento dei denti la infastidisse, non incontrava difficoltà con la protesi del mascellare inferiore, mentre la situazione del mascellare superiore si presentava molto più difficile: le poche radici rimaste (perni radicolari con attacco a sfera) non riuscivano più a dare sufficiente stabilità alle protesi, che essendo quindi malamente adattate e traballanti provocavano alla paziente conati di vomito e dolore durante la masticazione, arrivando persino più volte a caderle all’improvviso dalla bocca mentre parlava.

L’odontoiatra da lei consultato le aveva consigliato di far estrarre innanzitutto i denti rimasti. Passati alcuni mesi sarebbe seguita la ricostruzione dell’osso (innesto) mascellare, per finire, dopo altri sei mesi, con l’inserimento degli impianti. La protesi fissa definitiva sarebbe stata inserita dunque circa un anno dopo il primo intervento. Spaventata dal dolore dei numerosi interventi e dai lunghi mesi in cui avrebbe dovuto portare una dentiera precaria, la signora Rosenthal non ebbe il coraggio di acconsentire al trattamento proposto, continuando a rimandare la pur necessaria riabilitazione.

La pianificazione

La radiografia (a sinistra) ha evidenziato – come previsto – un chiaro riassorbimento osseo a livello del mascellare superiore. Grazie alla tomografia computerizzata (TAC) eseguita (a destra) si è potuto analizzare un‘immagine tridimensionale dell’osso residuo e procedere alla pianificazione virtuale dell’intervento di implantologia. In questo modo si è potuto stabilire che la mascella aveva dimensioni sufficienti per accogliere i quattro impianti richiesti dal metodo All-On-Four.

Per quanto riguarda la mandibola, è bastato rimuovere i denti posteriori e adattare la protesi esistente.

Dopo aver constatato che, grazie al metodo All-On-Four, non era necessaria alcun innesto osseo e che si sarebbe potuto eseguire l’intervento in anestesia generale con un’unica seduta, la paziente ha acconsentito al trattamento così pianificato.

La fase di pianificazione si è conclusa con un colloquio finale a cui hanno preso parte anche i nostri odontotecnici, durante il quale è stata analizzata l’estetica della situazione di partenza e si è preso nota dei desideri della paziente. Dopo la presa dell’impronta e l’esecuzione di una documentazione fotografica, il nostro laboratorio odontotecnico è stato in grado di approntare la protesi provvisoria personalizzata da montare il giorno stesso dell’intervento.

L’intervento

Sotto anestesia generale sono stati estratti tutti i denti della mascella e i denti posteriori della mandibola.

Quindi, sulla base delle informazioni ottenute tramite la tomografia computerizzata è stato possibile inserire quattro impianti stabili nell’osso mascellare disponibile, con i perni posteriori inclinati in avanti.

Dopo la presa dell’impronta e la terminazione dell’anestesia, la paziente è stata tenuta in osservazione nella sala di risveglio. Grazie ai farmaci somministrati, la paziente non ha avvertito praticamente alcun dolore anche nelle ore successive all‘intervento.

La protessi fissa provirosia

Circa quattro ore dopo l’intervento, sugli impianti appena inseriti è stata avvitata la protesi provvisoria realizzata nel nostro laboratorio odontotecnico. La paziente era immediatamente in grado di masticare in modo del tutto normale, con l’unica precauzione di evitare cibi particolarmente duri durante i primi due mesi. A questo punto la signora Rosenthal è potuta rientrare a casa con un accompagnatore.

Circa una settimana dopo l’intervento le suture sono state rimosse ed è stato controllato ancora una volta il morso. La nostra igienista dentale ha spiegato in dettaglio alla paziente come pulire accuratamente la protesi con uno spazzolino morbido e filo interdentale.

Quattro mesi dopo: l’inserimento del ponte definitivo

La radiografia ha confermato il posizionamento esatto dei quattro impianti che ormai – quattro mesi dopo l’intervento – sono risultati completamente integrati nell’osso e in grado di essere sottoposti a carico senza restrizioni.

Dopo la presa dell’impronta il nostro laboratorio odontotecnico ha proceduto alla realizzazione del ponte All-On-Four definitivo, da avvitare saldamente sugli impianti, tenendo conto dei desideri della paziente dal punto di vista dell‘estetica.

Allo stesso tempo la vecchia e ingiallita protesi parziale di sotto è stata rimaneggiata e provvista di nuovi denti di colore analogo a quelli della protesi di sopra.

Nel video (in tedesco) la signora Rosenthal descrive dal suo punto di vista l’esperienza che l’ha portata ad avere denti fissi. Cliccare sulla freccia dell’illustrazione qui accanto per visionare il filmato.

Qual è la tempistica di un trattamento con il metodo All-On-Four?

Prima dell’intervento

Dopo la valutazione delle immagini radiografiche e tomografiche, il paziente si reca nel nostro studio circa 1-2 settimane prima dell’intervento pianificato, che viene ancora una volta discusso e spiegato in dettaglio, e si acquisiscono immagini fotografiche e impronte della situazione attuale. A questa seduta partecipano anche i nostri odontotecnici, per concordare insieme al paziente e nel rispetto dei suoi desideri l’aspetto estetico della nuova protesi fissa.

Il giorno dell’intervento

Arrivo del paziente nel nostro studio e chiarimento di eventuali dubbi rimasti con l’anestesista e il chirurgo.

Ora il paziente viene accompagnato nella sala operatoria sterile. Dopo l’induzione della narcosi da parte dell’anestesista, viene eseguito l’intervento.

Dopo l’intervento il paziente si risveglia e rimane per un periodo di osservazione nell’apposita sala post- anestesia. Gli analgesici somministrati durante l’anestesia fanno sì che non avverta alcun dolore, o solo in misura minima.

Già all’incirca un’ora dopo il paziente può bere e consumare un leggero pasto liquido.

Ora la protesi fissa provvisoria, realizzata nel frattempo nel nostro laboratorio odontotecnico, è pronta e viene avvitata sugli impianti appena inseriti. Il paziente riceve i farmaci necessari (collutorio, analgesico ed eventualmente antibiotici) e gli viene spiegato in dettaglio come comportarsi nelle settimane successive. In caso di necessità il chirurgo è sempre raggiungibile tramite un numero di cellulare.

Il paziente lascia il nostro studio con un accompagnatore – e con denti fissi.

Da 1 a 2 settimane dopo l‘intervento

Nel seguito, circa 1-2 settimane dopo l’intervento, la protesi fissa viene rimossa di nuovo per detergere le ferite ed eliminare le suture, e infine rimontata. Il morso viene accuratamente controllato ancora una volta.

Da 3 a 4 mesi dopo

Si realizza la protesi fissa definitiva, personalizzata secondo i desideri del paziente.

Competenza nel centro – il paziente al centro

Il Dr. Markus Schulte è specialista in Chirurgia Orale, e nei suoi 30 anni di attività ha eseguito migliaia di impianti dentali. Nella nostra clinica ambulatoriale il metodo All-On-Four viene applicato di routine dal 2006 per le riabilitazioni complete. In questo modo più di seicento pazienti hanno riacquistato denti fissi ed estetici in un solo giorno. Questo ci rende il centro con il maggior numero di casi in questo settore in Svizzera e ci ha fatto ottenere il riconoscimento come “Centro di competenza All-On-Four” dalla parte della Nobel Biocare.

Per molti anni, il dott. Schulte si occupa anche del ripristino immediato fisso del mascellare superiore atrofico (in caso di estrema perdita ossea) con impianti zigomatici e pterigoidi. In casi difficili, questa tecnica chirurgica può essere una buona alternativa a trapianti ossei estesi e si integra idealmente nel metodo All-On-Four.

Forte di un‘esperienza pluriennale e grazie alle attrezzature della nostra clinica ambulatoriale, il nostro team può garantirvi la più grande competenza nella consulenza, nel trattamento e nel follow-up.

Il nostro studio, situato nel centro di Lucerna, offre su una superficie di circa 400 mq l’infrastruttura completa di una moderna clinica ambulatoriale:

Il nostro studio, situato nel centro di Lucerna, offre su una superficie di circa 400 mq l’infrastruttura completa di una moderna clinica ambulatoriale:

  • Sala operatoria sterile per interventi chirurgici
  • Attrezzatura anestesiologica e monitor di sorveglianza di ultima generazione
  • Sala di risveglio monitorato post-anestesia per la fase postoperatoria
  • Laboratorio odontotecnico integrato per la realizzazione di protesi su misura/li>
  • Sei moderne sale di trattamento
  • Reparto di pedodonzia con sala di trattamento e sala d’attesa riservate ai bambini

Il nostro team, competente e qualificato grazie a costanti corsi di formazione, desidera però offrivi anche tutto l’appoggio e l’assistenza di uno studio dentistico a conduzione personalizzata ed efficiente.

Nuovi denti solidi durante il sonno: anestesia generale

Molti pazienti preferirebbero non accorgersi neanche del trattamento che stanno subendo, e vorrebbero riacquistare denti fissi e belli “nel sonno”. Noi siamo in grado di esaudire questo desiderio e spesso effettuiamo interventi chirurgici maggiori e riabilitazioni totali in anestesia generale o in sedazione profonda. In questi casi siamo affiancati dal personale qualificato di narkose.ch, con cui collaboriamo in piena fiducia già da molti anni. Con migliaia di anestesie ambulatoriali all’anno eseguite in tutta la Svizzera, gli anestesisti di narkose.ch possono vantare una competenza e un’esperienza di formidabili proporzioni.

Oggigiorno i moderni procedimenti anestesiologici consentono di eseguire un’anestesia in piena sicurezza, con un risveglio postoperatorio rapido ed esente da nausea e dolore.

Ulteriori informazioni e approfondimenti sul trattamento in anestesia generale sono disponibili qui
 

Il nostro laboratorio di odontotecnica: alta tecnologia per denti perfetti

Il laboratorio odontotecnico integrato al nostro studio costituisce un irrinunciabile vantaggio per la realizzazione di protesi dentarie in poche ore. Se necessario, i nostri odontotecnici sono immediatamente sul posto per ottimizzare direttamente sul paziente l’estetica e la funzionalità della nuova protesi. È qui che si fondono maestria artigianale e alta tecnologia.

Sicurezza e garanzia

Il nostro team può vantare una routine implantologica pluriennale, avendo già regalato a centinaia di pazienti, grazie al metodo All-On-Four, denti fissi in un solo giorno.

A volte è proprio questa esperienza il fattore decisivo che evita complicanze nei casi più complessi. È dimostrato che con team chirurgici di maggiore esperienza sono più rari sia gli insuccessi, ad esempio la perdita degli impianti, che le complicanze, ad esempio infiammazioni del seno mascellare, lesioni dei nervi sensori del volto o emorragie gravi.

Secondo la nostra statistica interna, la quota di perdita degli impianti nelle fasi di carico immediato e di guarigione è di appena il 2%. Questa constatazione coincide con le conclusioni di numerosissimi studi scientifici attestano al metodo All-On-Four ottimi risultati anche a lungo termine.

Siamo pienamente convinti della durevolezza degli impianti che inseriamo: per questa ragione offriamo ai nostri pazienti una garanzia di 10 anni per l’improbabile caso di perdita dell‘impianto.

Costi

La trasparenza dei costi è per noi un argomento molto importante. Dopo la visita e la valutazione delle immagini radiografiche viene redatto un piano di trattamento e compilato un preventivo vincolante. Così si offre al paziente un prezzo fisso e garantito, che rimane invariato anche se si presentasse la necessità di prestazioni non previste. Se ad esempio durante l’intervento si dovesse riscontrare l’inaspettata necessità di un quinto o sesto impianto, o di un innesto osseo, i costi generati da queste procedure non saranno scaricati sul paziente.

In linea generale, il costo della riabilitazione di un’arcata dentaria con il metodo All-On-Four rientra, a seconda della complessità e del materiale della protesi, nell’ambito fra CHF 20‘000.- e 35‘000.-.

Si desidera convertire in EURO o in altre valute i prezzi indicati in CHF (franchi svizzeri)? Utilizzare il convertitore di valuta online

Domande e risposte sull’argomento

In linea di principio sì, con pochissime eccezioni, ad esempio in presenza di gravi malattie allergiche oppure dopo una radioterapia nella regione mascellare.

Questo procedimento è applicabile per quei pazienti a cui devono essere estratti tutti i denti o che sono già edentuli (completamente privi di denti).

Secondo l’attuale stato delle conoscenze, il tasso di perdita a lungo termine è molto basso. Dieci anni dopo l’intervento oltre il 90% degli impianti realizzati da implantologi esperti sono ancora perfettamente funzionali. Gli impianti sono dunque in grado di durare per tutta la vita. Perché gli impianti abbiano una „vita“lunga e serena, è fondamentale una buona igiene orale. Nelle statistiche i forti fumatori incontrano problemi più di frequente (infiammazioni e perdita di sostanza ossea) rispetto ai non fumatori.

Per poter applicare il metodo All-On-Four è necessario che la sostanza ossea sia sufficiente ad accogliere ed ancorare stabilmente quattro impianti. Grazie all’inserimento inclinato degli impianti posteriori, ciò è molto spesso il caso anche in presenza di forte riassorbimento osseo. Con l’aiuto della tomografia computerizzata siamo in grado di eseguire una precisa misurazione tridimensionale dell’osso in questione. Se il riassorbimento osseo dovesse risultare effettivamente troppo avanzato, la pianificazione dell’intervento sarà modificata di conseguenza. Nella mascella (mascellare superiore), ad esempio, esiste la possibilità di inserire impianti zigomatici, che vengono inseriti non nella mascella bensì nell’osso zigomatico, e possono così essere ancorati stabilmente anche in caso di forte atrofia dell’osso mascellare. Per la mandibola si ricorre talvolta a impianti provvisori per sostenere solidamente la protesi, ricostruendo nel corso dello stesso intervento l’osso che dovrà accogliere i „veri“ impianti. Il nostro obiettivo è comunque sempre una protesi fissa immediata, per risparmiare ai nostri pazienti una protesi mobili durante la fase di guarigione.

Il grande vantaggio del metodo All-On-Four è che richiede un solo intervento. Così il numero di sedute di trattamento si riduce notevolmente, cosa che viene incontro a chi ha un’agenda fitta di impegni oppure viene da lontano.

Di regola, per la pianificazione, l’intervento e la protesi provvisoria sono necessari da tre a quattro appuntamenti, a distanza di 1-2 settimane l’uno dall’altro. Alcuni mesi dopo ci vorranno altri tre appuntamenti per realizzare la protesi definitiva.

Immediatamente dopo l’intervento non si avverte di solito alcun dolore grazie ai farmaci somministrati durante l’anestesia. I dolori che insorgono successivamente sono di regola sopportabili e controllabili con gli analgesici da noi forniti. Nei primi giorni il gonfiore potrà sicuramente essere percepito e anche visibile. Nella maggioranza dei casi dopo una settimana i disturbi sono completamente scomparsi e si può riprendere l’attività lavorativa.

L’anestesia generale praticata da un anestesiologo esperto è oggigiorno un procedimento molto sicuro. I nostri anestesisti verificano prima dell’intervento per ciascun paziente che un’anestesia totale ambulatoriale non comporti pericoli, informandosi se necessario presso il medico di famiglia o lo specialista curante. In caso di riabilitazione contemporanea di ambedue i mascellari è decisamente consigliabile l’anestesia generale. Per la riabilitazione di un’unica arcata è invece anche possibile un trattamento in anestesia locale, su richiesta abbinata a sedazione cosciente.

Le nostre igieniste dentali, specializzate e qualificate, presentano e spiegano ai pazienti la tecnica di pulizia più adatta a ciascuno di loro. La protesi è fatta in modo da permettere una pulizia efficace anche al di sotto con uno speciale filo interdentale. In questo modo si può mantenere la perfetta pulizia dell’area intorno agli impianti. Di solito, con soli quattro impianti per arcata la pulizia risulta molto più facile che in caso di ponti su sei o otto impianti.

Se un dente della protesi All-On-Four si spezza, ad esempio mordendo un sassolino o un nocciolo di ciliegia, non è un dramma: in pochi minuti possiamo svitarla e ripararla nel nostro laboratorio.

Questo è un grande vantaggio rispetto ai ponti cementati, che non si possono più rimuovere.

Non c’è problema. Abbiamo una lista di pazienti che saranno lieti di raccontare come hanno vissuto questo trattamento.

Un caso clinico dal nostro studio

Markus Frey, 55 anni, di Hägglingen:

„Ho sofferto a lungo a causa dei miei denti catastrofici. Per paura ho smesso per anni di andare dal dentista. Avevo dolori e alito cattivo, e mi vergognavo di andare fra la gente. Non mi sarei mai sognato di poter ottenere una nuova dentatura fissa in modo così rapido e indolore. Ora i miei denti possono nuovamente essere esibiti e io posso sorridere senza disagio.“ Cliccare sulla freccia dell’illustrazione qui accanto per visionare il filmato.

Album fotografico

In questa rubrica possono essere visionate le foto di casi clinici originali, prima e dopo la riabilitazione completa eseguita nel nostro studio con il metodo: „All-On Four – Protesi fissa immediata“